Pilates e danza: come utilizzare la Jumping Board
La sinergia tra pilates e danza
Che il Pilates sia una disciplina di ottimo supporto per la danza è oramai cosa nota.
Molti danzatori professionisti e non affiancano alle quotidiane lezioni alla sbarra anche qualche seduta di Pilates. Per rinforzare, allungare la muscolatura e migliorare il controllo del proprio corpo, fondamentale presupposto per ottenere una buona performance.
L’allenamento per i ballerini deve tenere conto delle loro peculiarità fisiche, ovvero una grande flessibilità associata spesso ad un eccessivo utilizzo delle articolazioni e ad un collo delicato.
Esercizi di danza con la Jumping Board
Alcuni esercizi sono riservati esclusivamente ai danzatori proprio a causa di questa loro particolare fisicità.
Di seguito vi illustriamo alcuni esercizi molto amati dai ballerini che prevedono l’utilizzo della Reformer e di un suo accessorio, la Jumping Board.
La Jumping Board è una pedana di forma quadrata che viene montata sulla Reformer nella sua estremità inferiore. Il danzatore può così lavorare il piede e la caviglia mantenendo un corretto allineamento del corpo. Può inoltre rinforzare la salita in mezza punta e punta o addirittura per formare dei piccoli salti, fino ad arrivare a vere e proprie sequenze di salti e batterie.
VIDEO D’ARCHIVIO: Romana Krizsakova, esercizi di danza alla Reformer
Plié Relevé (Livello avanzato ★★★)
Sdraiati sulla Reformer, piedi in prima posizione con i talloni uniti e arco plantare sostenuto adeguatamente. Si piegano le ginocchia mantenendo la posizione di piedi e talloni. Successivamente si stendono le gambe e si sollevano i talloni in una mezza punta. La schiena deve restare perfettamente appoggiata al materasso, le spalle ed il collo sono rilassate e le anche ruotate. Il movimento deve partire esclusivamente dalla Powerhouse e non dalle gambe. Anche, ginocchia e caviglie devono essere allineate.
Relevé Pointe (Livello avanzato ★★★)
Allo stesso modo si può simulare la salita nella scarpa da punta.
Si parte in prima posizione con i talloni uniti. Si piegano le ginocchia mantenendo l’allineamento di caviglie ed anche per poi eseguire un piccolo salto che porta il piede ad allungarsi completamente ed a restare appoggiato soltanto sulle dita come in una scarpa da punta.
Entrambi gli esercizi sono mirati al rinforzo della caviglia e degli addominali oltre alla corretta gestione della rotazione delle gambe e dell’allineamento.
Temps levé (Livello avanzato ★★★)
Nella danza è un salto che non sposta il peso e può essere eseguito in molteplici posizioni. In Reformer si parte dalla prima posizione, talloni uniti, anche e ginocchia in allineamento.
Si esegue un piegamento delle ginocchia mantenendo i talloni uniti e si salta passando dalla mezza punta, le dita si staccano e i piedi si allungano. Si atterra sempre passando dalla mezza punta ovvero prima le dita poi i talloni, che restano sempre uniti durante l’esecuzione del salto. Inizialmente si fanno piccoli salti senza troppa spinta, per eseguire correttamente tutti i passaggi. Successivamente i salti diverranno più alti ma il controllo e la precisione nell’esecuzione deve restare invariata. Si può eseguire anche in quinta posizione.
Legazioni di salti (Livello avanzato ★★★)
Una volta acquisita la tecnica per utilizzare la Jumping Board nella maniera corretta, è possibile performare piccole sequenze di salti. Eccone alcune:
Si parte dalla quinta posizione e si eseguono tre Temps Levé e un Entrechat Troi per cambiare gamba e ripetere tutto a sinistra.
Sempre dalla quinta posizione, tre Temps Levé ed un Passé Sauté per cambiare gamba.
Tutti questi esercizi sono di livello avanzato anche per uno stesso danzatore che non abbia sviluppato un’adeguata Powerhouse e devono essere eseguiti sotto la supervisione di un insegnante.