Pilates a 360° con la Cadillac | Le origini

Cadillac, uno dei macchinari creati da J. Pilates
La Cadillac è sicuramente l’attrezzo più monumentale del metodo Pilates. Fondamentale presenza in ogni studio che si rispetti, è utilizzato quotidianamente dagli istruttori di tutto il pianeta proprio per la sua estrema versatilità.
Consente infatti un allenamento a 360 gradi poiché può essere impiegata su persone che hanno difficoltà ad utilizzare un materasso a terra ma non solo, può divenire un ottimo strumento anche per gli allievi più avanzati.

Gli esercizi che si praticano su quest’attrezzo possono essere eseguiti da sdraiati, in piedi, seduti, inginocchiati o addirittura appesi in aria. Insomma sono veramente tantissimi e spaziano dal pre pilates al Reformer on cadillac.
Nonostante questo macchinario sia fra i più utilizzati, al pari dell’Universal Reformer, la versione moderna della Cadillac così come la conosciamo oggi, è frutto di una lunga evoluzione che è durata alcuni decenni.

La nascita della Cadillac

Ma partiamo dall’inizio…
Il primo brevetto richiesto da Joseph Pilates per un attrezzo che può ricordare una Cadillac rudimentale, risale al 1930. Pilates si trova già in America, travolta da una delle crisi economiche più critiche di tutti i tempi, eppure Joseph lavora a pieno ritmo nel suo studio, riuscendo anche a sostenere le spese piuttosto ingenti per brevettare alcuni attrezzi.
Nasce il Bed or Couch un letto con un materasso rigido che può essere utilizzato per dormire ma anche per fare ginnastica poiché dotato di molle.

Nel 1948 nasce il Double Frame Bed che non è altro che un’evoluzione del precedente attrezzo con alcune aggiunte e migliorie che consentono al macchinario di essere piegato a V e di appendere, nella parte della testata, alcuni meccanismi aggiuntivi che permettono l’esecuzione di ulteriori esercizi.
Queste parti possono essere acquistate anche in un secondo momento e assemblate al letto.

Bednasium

Successivamente il nome di questo attrezzo viene modificato in Bednasium, realizzato in alluminio per renderlo più leggero e trasportabile.
Alcuni video di archivio mostrano lo stesso Joe mentre si esercita con la sua invenzione per la quale aveva creato lo slogan “un letto che corregge la postura mentre dormi come un bebè”.

 

Lo step successivo passa attraverso la sua trasformazione in Massage Table and Bed.
Occorre però attendere fra la metà degli anni ’50, inizi anni ’60 per la definitiva creazione della moderna Cadillac.
Da un racconto di Romana Krizanowska sembra che lo stesso Joseph, entusiasta dall’imponenza dell’attrezzo, lo paragonasse ad una Cadillac, auto super accessoriata in voga in quegli anni e simbolo di opulenza per la sua potenza e dimensione.