I piccoli attrezzi del Pilates, una grande risorsa

La disciplina del Pilates è universalmente nota per l’utilizzo degli attrezzi o macchinari inventati dallo stesso Joe e successivamente brevettati dall’azienda Gratz Inc.
Non tutti però sanno che Joseph Pilates ideò anche una intera gamma di attrezzi di dimensioni minori che oggi possiamo definire “piccoli attrezzi”.

Tra di essi ci sono, per esempio il Magic Circle e il Foot Corrector, non c’è invece la Palla, utilizzata da molte tipologie di Pilates ma non dallo stesso fondatore.


Oggi ci focalizzeremo proprio su alcuni di questi oggetti, quelli più bizzarri.
Essi vengono utilizzati per lavorare alcune parti del corpo in maniera più mirata.

Toe Exerciser: piccolo attrezzo del pilates utilizzato per il rinforzo di piede, anca e glutei.

Toe Exercizer

Questo piccolo attrezzo utilizzato nel pilates è composto da due cinturini in pelle con, al centro, una piccola molla.
Viene posto fra gli alluci e messo in tensione ed è un vero e proprio toccasana per alleviare i fastidì causati dall’alluce valgo.

Si utilizza da seduti sulla Cadillac o sul Mat, con le gambe stese in avanti in posizione parallela aperta, la molla viene posta fra gli alluci e messa in tensione dagli stessi. Così facendo, oltre a ritrovare un corretto allineamento degli arti inferiori, vengono rinforzati anche i muscoli della parte superiore del piede, i flessori dell’anca e gli stessi glutei.
In questo modo la tensione negli alluci si allenta senza dimenticare che, in posizione seduta, non c’è pressione sulle dita dei piedi. Il corpo, supportato dalla Powerhouse è allungato e la colonna allineata. La tensione della molla è equamente distribuita nelle anche e nelle gambe e non negli alluci.

Breath-a-cizer: piccolo attrezzo del pilates dedicato allo sviluppo del respiro.

Breath-A-Cizer

Nella tecnica del Pilates sappiamo bene quanto il respiro sia una parte fondamentale. Lo stesso Joe riteneva la respirazione così importante da dedicargli addirittura un piccolo attrezzo specifico.
Si tratta di un piccolo manico di legno alla cui estremità è fissata una rotella, vicino ad essa viene posizionata una cannuccia.

L’esercizio ha come obbiettivo l’utilizzo del respiro in maniera profonda.
Inalando dal naso, si rilascia l’aria dalla bocca soffiando nella cannuccia che, a sua volta, mette in movimento la rotella. Questa ultima deve essere infatti mantenuta in un movimento costante e il più duraturo possibile.
Facile a dirsi molto meno che a farsi, per raggiungere il risultato occorre che il respiro sia profondo e controllato.
In più è ottimo anche per ossigenare il sangue, proprio come Hundred.

Sandbag Pole: piccolo attrezzo del pilates utilizzato per attivare i muscoli della mano, polsi, braccia e dorsali.

Sand Bag Pole

Questo piccolo attrezzo non è altro che un sacchetto di stoffa, al suo interno è presente sabbia per conferire peso, è legato da una cordicella di lunghezza variabile fissata ad un piccolo bastone di legno.
Si utilizza principalmente per riattivare tutta la muscolatura della mano, le articolazioni dei polsi ma non solo: rinforza le braccia e addirittura i dorsali.
Migliora e previene il tunnel carpale, le artriti e l’epicondilite (o gomito del tennista).

L’esercizio può essere eseguito da seduti sulla Cadillac oppure in piedi. La schiena è allungata ed allineata dalla Powerhouse. Le braccia arrotondate con i gomiti sostenuti dai dorsali, spalle e collo rilasciati. Da questa posizione, utilizzando tutte le dita delle mani e i polsi, srotoliamo la corda per abbassare il sacchetto di sabbia al pavimento e arrotoliamo per rialzare il sacchetto. La posizione delle braccia va tenuta dai dorsali mentre cerchiamo di utilizzare mani e polsi senza compensare irrigidendo le spalle e il collo.